Premio Möbius Multimedia Lugano 2023

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Servizio comunicazione istituzionale

2 Ottobre 2023

Si terrà dal 12 al 14 ottobre 2023 a Lugano la ventisettesima edizione del Premio Möbius 2023. Le parole chiave di quest'anno sono: Cancel culture, robotica educativa, TikTok, ChatGPT, fusione nucleare.

L’appuntamento è per il 13 e 14 ottobre all’USI di Lugano (con un prologo “non solo digitale” sulla cancel culture il 12 ottobre alla Biblioteca cantonale di Lugano) per la ventisettesima edizione del Premio Möbius Multimedia Lugano, dedicato quest’anno a “Protagonisti (e vittime) digitali. Cancel culture, robotica educativa, TikTok, ChatGPT, fusione nucleare: cose difficili spiegate bene!” Cinque parole chiave che raccontano un anno digitale ricco di trasformazioni e preoccupazioni, opportunità e spettri, che da temi per specialisti sono saltati improvvisamente al centro del dibattito pubblico. Come spesso accade, la tecnologia corre e non è sempre facile stare al passo. Il programma del Möbius 2023 mira a cercare di fare chiarezza con interventi di esperti di primo piano e protagonisti diretti, mantenendo con i Premi un occhio di riguardo alle storie d’eccellenza che, in Svizzera e nell’area linguistica italiana, hanno saputo sfruttare virtuosamente le opportunità di queste trasformazioni.

Per l'USI interverranno:

  • Luca Maria Gambardella, direttore del master in intelligenza artificiale USI e prorettore USI.
  • Gabriele Balbi, professore ordinario in media studies presso l'Istituto di media e giornalismo (IMeG), Facoltà di Comunicazione, cultura e società, USI .
  • Eleonora Benecchi, docente titolare dei corsi di Culture digitali e Teoria e produzione audiovisiva (BA) e Social Media Management (MA).
  • Anne-Linda Camerini, docente e ricercatrice presso la Facoltà di scienze biomediche all’USI. Inoltre, è affiliata all'Istituto di salute pubblica.

Per maggiori informazioni potete consultare il programma in allegato e il sito dedicato.

Ci saranno anche i premi. Il Grand Prix Möbius Suisse (in collaborazione con la Fondazione Agire) è quest’anno dedicato all’eccellenza svizzera nell’ambito di “digitale e disabilità” e vedrà in concorso OpenLab Group, LighthouseTech e Genny Factory, mentre il Grand Prix Möbius Editoria Mutante costruisce sulle riflessioni del Möbius 2022 sui Metaversi per premiare i migliori “laboratori immersivi”: i tre finalisti sono Ated4special, Metaverse Marketing Lab e VRescue. Il Premio Möbius Giovani (in collaborazione con la SUPSI) vedrà in concorso le narrazioni digitali degli studenti del corso di laurea in comunicazione visiva della SUPSI sul tema “Ti spiego in un video la mia vita digitale”, che raccoglieranno esperienze e riflessioni dei “giovani della rete” su temi come l’amore, l’informazione, l’arte e l’amicizia letti in chiave digitale. Dopo l’esperienza positiva della ventiseiesima edizione (con Paolo Giordano vincitore), verrà assegnato anche quest’anno lo speciale Premio Möbius per l’intelligenza artificiale al servizio della società, che sarà attribuito a Roberto Viola, Direttore Generale per le politiche digitali della Commissione europea (DG Connect), quale riconoscimento del ruolo globale di apripista che l’Unione Europea sta assumendo nella regolamentazione delle nuove tecnologie, intelligenza artificiale in testa. Ci sarà spazio anche per un Premio Möbius Speciale, che verrà consegnato a Carlo Spinedi in rappresentanza dell’Associazione per la storia dell’informatica della Svizzera italiana (AStISI), esempio virtuoso di preservazione, valorizzazione e divulgazione di una parte fondamentale della storia recente della Svizzera italiana.

 

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