Un nuovo ERC Grant per l'Istituto di ricerca in biomedicina a Bellinzona

Dal 2007 il Consiglio europeo della ricerca (CER), su iniziativa della Commissione Europea, sostiene i ricercatori più innovativi e più creativi nel loro lavoro di individuare ed esplorare nuove opportunità e direzioni in tutti i campi della ricerca scientifica. La prima fase del programma di finanziamento del CER è rappresentata dai cosiddetti "ERC Starting Grant", destinati a sostenere ricercatori che spiccano per le loro potenzialità che si trovano nella fase iniziale della loro carriera. Nel bando di concorso 2018 per gli ERC Starting Grants, sono giunte ben 3170 candidature, di cui il 13% è stato valutato con esito positivo, consentendo a ricercatori di 44 paesi in tutto il mondo di condurre la propria ricerca in Europa. Diciannove di questi finanziamenti saranno erogati per progetti di ricerca svolti in Svizzera. Fra questi, quello del Dr. Roger Geiger dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB, affiliato all’Università della Svizzera italiana), che ha ricevuto il prestigioso finanziamento del valore di 1.4 milioni di euro per il suo progetto intitolato “Increasing the fitness of tumor-infiltrating T cells for cellular immunotherapy” (TIL-FIT). Il progetto mira a sviluppare metodi per sfruttare a pieno il potenziale delle cellule T tumorali infiltranti (TIL), che possono essere utilizzate come un ‘farmaco vivente’ per trattare i pazienti affetti da cancro. Si tratta del primo ERC Starting Grant conferito finora a un ricercatore dell’IRB, portando il computo totale di finanziamenti ERC assegnati finora all’istituto bellinzonese a cinque.

“Sono molto felice di aver ricevuto questo ERC Starting Grant”, ha dichiarato il Dr. Geiger. “Con questo importante sostegno finanziario potrò formare un gruppo di ricercatori a carattere multidisciplinare, consentendo così di lavorare più efficacemente”. Con una laurea specialistica e un dottorato in tasca, entrambe ottenute all’ETH di Zurigo, nel 2011 Roger Geiger approda l’IRB nel gruppo di ricerca del Prof. Antonio Lanzavecchia, ricevendo nel contempo una borsa di ricerca postdoc da SystemsX, la più importante iniziativa di ricerca pubblica in Svizzera incentrata sulla ricerca di base nel settore della biologia dei sistemi. Nel 2016 raggiunge il Max Planck Institute of Biochemistry a Monaco (Germania), dove segue una formazione in proteomica basata sulla spettrometria di massa. Infine, nel 2017 il Dr. Geiger avvia il proprio gruppo di ricerca all’IRB di Bellinzona per studiare le risposte delle cellule T ai tumori utilizzando tecniche di biologia dei sistemi. 

Il gruppo di ricercatori “Immunologia dei sistemi” diretto dal Dr. Geiger utilizza una serie di tecnologie innovative, tra cui la spettrometria di massa ad alta risoluzione e la microfluidica a goccia, per stabilire procedure che consentono la coltura delle TIL, aumentando così il numero di pazienti che possono potenzialmente beneficiare di terapie cellulari T adottive.