Corona Immunitas Ticino: al test sierologico accolti con un sorriso
Servizio comunicazione istituzionale
30 Novembre 2020
Al via i test sierologici per i più piccoli, accompagnati dal sorriso e dalla simpatia dei Clown Dottori. Sono iniziati nelle scorse settimane i prelievi di sangue su un campione di più di 1000 persone selezionato da Corona Immunitas Ticino, che ha l’obiettivo di determinare l’impatto del coronavirus, la sua diffusione e lo sviluppo dell’immunità nella popolazione ticinese. Il progetto, condotto dall’Istituto di salute pubblica dell’Università della Svizzera italiana (USI), il Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della SUPSI è entrato nel vivo della sua seconda fase e vede coinvolti anche i bambini (a partire dai 5 anni) che sono stati sottoposti a prelievi di sangue presso il Campus USI-SUPSI, il Palazzo Canavée dell’Accademia di architettura dell'USI e in diverse sedi dislocate su tutto il cantone.
Il prelievo di sangue non è un'esperienza piacevole per gli adulti, figurarsi per i bambini. Per questo motivo il progetto Corona Immunitas Ticino ha coinvolto i Clown Dottori dell’associazione Ridere per Vivere Ticino con lo scopo di portare un sorriso ai più piccoli, farli divertire e rendere migliore possibile il momento del prelievo.
Ci racconta come si svolge questa seconda fase di Corona Immunitas Ticino la Dr.ssa Rebecca Amati, ricercatrice dell’Istituto di sanità pubblica (IPH) dell’USI e project manager del progetto. (video allegato)
Continuano quindi le collaborazioni con l'Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l'Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), il Laboratorio di microbiologia applicata SUPSI, GIIPSI, BeeCare, il Centro Medico (sedi di Lugano centro, Bellinzona, Locarno e Chiasso), UniTI, la Fondazione Sasso Corbaro e presso le sedi dei pompieri di Faido, del Tre Valli Soccorso, di Biasca e l'impianto protetto protezione civile ad Acquarossa.
Maggiori informazioni sul progetto e sul fondo:
[email protected]
www.corona-immunitas-ticino.ch