Interpreti madrelingua nella lingua dei segni all'USI

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Servizio comunicazione istituzionale

31 Gennaio 2024

A febbraio 2022, la Facoltà di traduzione e interpretazione dell’Università di Ginevra ha introdotto la prima formazione continua in traduzione destinata alle persone sorde. La formazione in lingua dei segni italiana LIS si tiene presso l’Università della Svizzera italiana.

La RTS ha seguito il percorso formativo in traduzione generale e audiovisiva per traduttrici sorde e traduttori sordi organizzato, in USI, in collaborazione con il Laboratorio di lingue moderne.

Il percorso formativo forma interpreti madrelingua nella lingua dei segni allo scopo di garantire la qualità delle traduzioni in lingua dei segni, grazie alle competenze di segnanti nativi, e di migliorare l'autorappresentanza delle persone sorde.

L’Università della Svizzera italiana ha aderito al progetto promosso dall’Università di Ginevra e nel 2022 ha accolto cinque studenti e studentesse che nel frattempo stanno scrivendo la tesi. L’USI, ha spiegato l’allora Prorettore per la formazione e la vita universitaria Lorenzo Cantoni, ha partecipato a questa iniziativa “con grande entusiasmo perché c’è una sensibilità crescente verso la lingua dei segni e la sua inclusione nella comunicazione pubblica”; inoltre questo percorso formativo “è un'opportunità per guardare al mondo delle lingue moderne con maggiore ricchezza, includendo anche la lingua dei segni oltre a quelle parlate”.

Il documentario è andato in onda nel corso del programma "Segni" della RSI domenica 28 gennaio ed è visibile al seguente link .

 

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