Intelligenza artificiale: cosa vuol dire imparare?

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Servizio comunicazione istituzionale

25 Marzo 2024

L’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il nostro modo di vivere e di lavorare. È quindi importante che la rapida diffusione di questa nuova tecnologia sia accompagnata da un dibattito sui valori che derivano dalla sua applicazione. Attualmente, 41 giovani delle scuole medie di Ambrì e Breganzona stanno esplorando il tema dell’intelligenza artificiale all’interno del progetto Science and You(th) proposto dalla fondazione Science et Cité e organizzato in Ticino da L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana (USI). Questo progetto intende introdurre i giovani al mondo dell'intelligenza artificiale, portandoli anche a riflettere sul vero significato di “intelligenza" e su ciò che ci distingue dalle macchine rendendoci umani. Un percorso per discutere insieme di come desideriamo integrare l'intelligenza artificiale nelle nostre vite in modo eticamente giusto e sostenibile.

Il 9 aprile, 41 studenti delle scuole medie di Ambrì e Breganzona parteciperanno a dibattiti e attività interattive per riflettere insieme sul tema dell’intelligenza artificiale presso la Casa della sostenibilità dell'USI ad Airolo. L’incontro si inserisce nel progetto Science and You(th) di Science et Cité, realizzato in Ticino da L’ideatorio dell’USI. Durante questo incontri i ragazzi avranno modo di incontrare alcuni professori e docenti dell’Università della Svizzera italiana per riflettere insieme sui rischi e sulle opportunità che offrono gli attuali sistemi di intelligenza artificiale. Alla giornata saranno presenti Monica Landoni, professoressa e ricercatrice presso la facoltà di scienze informatiche dell’USI, Andrea Rizzoli, direttore dell’Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale (IDSIA) e professore alla SUPSI, e Paolo Rossetti, ingegnere di sistemi informativi e docente presso la facoltà di scienze informatiche dell’USI.

Il lavoro di dibattito avviene dopo diversi momenti di riflessione svolti in classe e durante un laboratorio proposto da L’ideatorio dell’USI, nel quale i giovani hanno avuto modo di avvicinarsi al mondo dell’intelligenza provando ad utilizzare algoritmi per generare testi e immagini. Inoltre, i ragazzi hanno avuto anche l’opportunità di visitare il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) che ospita ALPS, che sarà uno dei supercomputer con capacità di intelligenza artificiale più potenti al mondo. 

Questi incontri si inseriscono all’interno del progetto nazionale “Science and You(th)” ideato da Science et Cité, centro di competenze dell’Accademia svizzere delle scienze e sostenuto dal programma MINT Suisse. L’obbiettivo di questo progetto è quello di fornire agli studenti delle scuole medie l’occasione di discutere insieme a personaggi del mondo scientifico il rapporto tra scienza e società, in questo caso riflettendo sulla distinzione tra intelligenza artificiale e umana e sul ruolo che desidereremmo assegnare alle macchine intelligenti nel futuro. I dibatti sono volti a comprendere le reali potenzialità dell'intelligenza artificiale, e contemporaneamente a dare ascolto alle molteplici domande dei giovani, che si trovano a vivere e studiare tra sistemi di intelligenza artificiale che spesso si dimostrano essere più efficienti nell'esecuzione di specifiche attività rispetto a noi esseri umani.

Interrogarsi su quali siano i compiti da delegare all’intelligenza artificiale e quali debbano invece rimanere sotto la supervisione umana è importante per non ritrovarsi sopraffatti da decisioni prese dalle macchine, ma piuttosto trovare il modo di sfruttare le potenzialità di questa nuova tecnologia per creare le prospettive per un futuro migliore, più equo, giusto e sostenibile per tutti.

In Ticino il progetto Science and You(th) è organizzato da L’ideatorio – antenna regionale di Science et Cité - e si svolge in parallelo anche nel canton Berna e in Romandia. Quest’anno, in Ticino, il progetto si svolge in collaborazione con le scuole medie di Ambrì e di Breganzona.

 

Ulteriori informazioni sul sito web de L’ideatorio USI:
https://ideatorio.usi.ch/event/science-and-youth

 

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