Al via ad Airolo i lavori della Casa della sostenibilità dell'USI

Questa settimana iniziano i lavori per trasformare l'ex-sede della Posta di Airolo nella Casa della sostenibilità. Un luogo che offrirà alle studentesse e agli studenti dell'USI, all’interno dei programmi di studio, una modalità innovativa di formazione per poter toccare con mano le grandi sfide del nostro tempo legate alla sostenibilità. In parallelo continuano anche i lavori per lo sviluppo del modello formativo che sarà offerto agli studenti, grazie agli input raccolti durante l'edizione 2022 del "Seminario alpino" del MEPIN. 

È passato un anno da quando, venerdì 17 dicembre 2021, il Consiglio dell'Università della Svizzera italiana ha votato all'unanimità l'avvio delle operazioni per la creazione della Casa della sostenibilità dell'USI ad Airolo. Qualche giorno dopo, lunedì 20 dicembre 2021, anche il Consiglio comunale di Airolo aveva confermato il suo impegno per la realizzazione del progetto approvando pure all'unanimità il credito necessario all'acquisto e alla ristrutturazione dello stabile. Un altro tassello importante è successivamente giunto dal Cantone che, a fine ottobre 2022, ha concesso tramite risoluzione governativa al Comune di Airolo un sussidio di CHF 1 milione per la realizzazione del progetto.

Oggi prendono il via i lavori, segno tangibile della volontà istituzionale dell'USI e delle forze politiche del territorio.

Intanto grazie all'edizione 2022 del "Seminario alpino" si mette a punto il modello formativo
Qualche settimana fa ha avuto luogo il “Seminario alpino per lo studio dello sviluppo sostenibile” destinato agli iscritti al primo anno del Master in Economia e politiche internazionali (MEPIN) che ha visto 15 studenti in trasferta ad Airolo per una due giorni fra teoria, visite sul campo ed escursioni. Il tutto allo scopo di far sperimentare in prima persona agli studenti alcuni dei concetti chiave di sviluppo sostenibile nell’ambiente caratteristico della regione del San Gottardo. Il corso si è svolto nella località dell’Alta Leventina ed è stato tenuto dal Dr. Giovanni Pellegri, responsabile della Casa della sostenibilità e de L’ideatorio dell’USI. Quanto proposto dal MEPIN da tre anni a questa parte costituisce un importante test del modello formativo extra muros che l’ateneo ticinese proporrà nella Casa della sostenibilità.

L'USI sta anche lavorando alla definizione della Commissione scientifica e didattica che avrà il compito di accompagnare lo sviluppo dei corsi e delle attività proposte all’interno dell’antenna ad Airolo e si sta inoltre occupando di sviluppare delle sinergie sia al suo interno sia sul territorio.