Altre iniziative internazionali
Il Servizio relazioni internazionali e mobilità promuove, all’interno della comunità accademica USI, la discussione e l’approfondimento sul tema delle migrazioni, dell’accoglienza. Facilita inoltre l’accesso al percorso accademico ad accademiche e accademici a rischio e a studentesse e studenti meritevoli, riconoscendone l’appartenenza a gruppi sociali particolarmente vulnerabili.
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Inclusione all'USI di studentesse e studenti rifugiati meritevoli
Il Servizio Relazioni internazionali promuove all’interno della comunità accademica USI la discussione e l’approfondimento sul tema delle migrazioni, dell’accoglienza, e facilita l’accesso al percorso accademico a studentesse e studenti meritevoli riconoscendone l’appartenenza a gruppi sociali particolarmente vulnerabili.
L’USI opera in collaborazione con gli altri istituti svizzeri, con Swissuniversities e le autorità federali e cantonali.
A supporto del sistema di integrazione Svizzero nel mondo del lavoro, il progetto InclUSIone offre l’accesso uditori ai corsi accademici offerti a persone formate in fase di inserimento nel mondo del lavoro e formazione continua.Futuri studenti:
- Assistenza e accompagnamento;
- Accesso pre-immatricolazione ai corsi lingua italiana e/o inglese;
- Accesso uditori con agevolazione tassa di iscrizione.
Studenti:
- Assistenza e accompagnamento;
- Agevolazione retta semestrale.
Persone formate: perfezionamento professionale e formazione continua
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Accesso uditori con agevolazione tassa di iscrizione.
Il progetto è sostenuto dal fondo "Progetti per le persone rifugiate nelle università" promosso da Perspectives-Études per un periodo di due anni (2024-2026) con l’obiettivo di ampliare le misure di sostegno esistenti, passando da una “fase pilota” a un programma a lungo termine, e sviluppare un programma strutturato che offra a studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori l’accesso alle attività accademiche contribuendo ai loro obiettivi di carriera a lungo termine, riconoscendone l’appartenenza a gruppi sociali particolarmente vulnerabili. Il progetto vuole promuovere la discussione e l’approfondimento sul tema delle migrazioni a livello cantonale oltre che all’interno della comunità accademica.
Notizie:
- USI and equal opportunities for refugee students
- L'USI vince il bando Perspectives-Études per il supporto ai rifugiati
- Integrazione e formazione: l'Impegno dell'USI per gli studenti rifugiati
Collaborazioni:
- Grazie all’iniziativa “Accesso adattato alle scuole universitarie per le persone rifugiate”, swissuniversities e le università svizzere operano congiuntamente per affrontare le difficoltà e gli ostacoli incontrati da accademiche e accademici, ricercatrici e ricercatori con statuto di rifugiato nell’ambito dei due progetti "Accesso adattato alle scuole universitarie per i rifugiati” e l'adesione alla rete "Scholars at Risk". Sono diversi gli istituti svizzeri che hanno reagito a questa emergenza promuovendo diversi programmi e iniziative per favorire l’attività in ambito accademico ad accademiche e accademici e l’accesso alle scuole universitarie di studentesse e studenti, per consentire di portare a termine la loro formazione. In parallelo, swissuniverities svolge un ruolo consultivo e di coordinamento e armonizzazione per le questioni di carattere pratico: il riconoscimento dei documenti, il livello linguistico, le differenze culturali, le restrizioni economiche e l'incertezza dello statuto di residenza per i richiedenti asilo e le persone ammesse provvisoriamente.
- "Perspectives - Studies" è un progetto promosso dall’Unione Svizzera degli e delle universitari-e USU , che sostiene e difende le pari opportunità per le persone rifugiate. Il progetto raccoglie e offre una mappatura e una panoramica dei vari programmi nell’ambito dell’integrazione e i requisiti di ammissione, offre inoltre un prezioso supporto pratico ai referenti accademici e amministrativi all’interno delle istituzioni.
- Il Servizio In-Lav del SOS Ticino, che, su mandato dell’Ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati (DSS - Divisione dell’azione sociale e delle famiglie, Sezione del sostegno sociale), si occupa di accompagnare le persone afferenti al settore dell’asilo nel percorso personale di integrazione sociale, formativa e professionale.
Contatto: Maurizia Ruinelli, [email protected]
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Borse d'eccellenza della Confederazione svizzera
Ogni anno la Confederazione svizzera assegna le sue borse d’eccellenza. Si tratta di borse di studio statali che promuovono gli scambi internazionali e la cooperazione in materia di ricerca tra la Svizzera e oltre 180 Paesi. La selezione e l’assegnazione sono di competenza della Commissione federale delle borse per studenti stranieri (CFBS).
Per maggiori informazioni si rimanda ai seguenti siti:
Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione: https://www.sbfi.admin.ch/sbfi/it/home/formazione/borse-di-studio/borse-d-eccellenza-della-confederazione.html
Servizio ricerca e trasferimento del sapere: https://www.usi.ch/it/feeds/22881
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Scholars at Risk (SAR) Network
La libertà accademica e l'autonomia istituzionale sono considerati diritti essenziali per gli istituti di istruzione superiore al fine di adempiere alla loro missione. Essi sono i pilastri per un'istruzione di qualità e elementi fondamentali per condurre ricerche scientifiche di rilevanza internazionale, contribuendo così allo sviluppo della società consentendo il trasferimento di conoscenza, innovazione, imprenditorialità e dibattito culturale e scientifico attraverso ricercatori e studiosi.
È fondamentale dunque che questi ultimi siano liberi di seguire le proprie idee e opinioni, di contribuire a discussioni aperte e di scegliere, secondo i valori delle istituzioni superiori, cosa proporre nel proprio insegnamento, ricerca o pubblicazione. La libertà accademica tuttavia non è un diritto garantito: in molti paesi, ciò che gli studiosi fanno, dicono o pensano può mettere loro e i loro cari a rischio, sia in termini di libertà che di benessere.
La missione di SAR è quella di promuovere e garantire i principi e i valori della libertà accademica in tutto il mondo, proteggere le accademiche e gli accademici che affrontano minacce e di prevenire attacchi alla comunità scientifica. Per adempiere al suo mandato SAR si occupa inoltre di offrire e gestire, tramite la sua rete accademica internazionale, incarichi temporanei, per esempio, di ricerca e docenza. Questo ne garantisce una continuità professionale in modo da poter, se possibile, in seguito, rientrare nei loro Paesi e continuare il loro lavoro.
Nel 2016 l'USI ha aderito alla rete SAR promuovendone i valori ed i principi. Il Servizio Relazioni Internazionali e mobilità offre assistenza amministrativa e supporto alle accademiche e accademici USI che fossero interessate/i ad ospitare una candidata o un candidato nell’ambito della propria area di studio e delle proprie competenze. Le candidate e i candidati SAR possono beneficiare di una borsa di studio del Fondo nazionale svizzero nell'ambito del finanziamento per gli scambi scientifici; posson inoltre essere finanziati da fondi accademici personali e collaborare in progetti di ricerca.
Le accademiche e gli accademici interessate/i ad accogliere una candidata o un candidato SAR o a saperne di più sull'appartenenza SAR dell'USI possono contattare il Servizio relazioni internazionali e mobilità.
Notizie:
- Scholars at Risk landed at USI
- Nuove opportunità per Scholars at Risk, in difesa dei ricercatori a rischio
- L'USI accoglie il suo primo "Scholar at Risk" afghano
- Azione del Fondo Nazionale Svizzero (SNF) e della sezione SAR Svizzera per il sostegno alle ricercatrici e ricercatori provenienti dall'Ucraina
- Scholars at Risk, il bilancio del 2022
- Dal Sudan all'USI con il programma Scholars at Risk
Collaborazioni:
- Scholars at Risk Network
- La sezione svizzera promuove i valori ed i principi della rete SAR a livello nazionale sostenendo gli istituti che desiderano ospitare accogliere un-a canditato-a SAR, curando i rapporti con le autorità competenti svizzere, condividendo informazioni e buone pratiche e attivando attività ed eventi congiunti.
- Il fondo nazionale svizzero ha attivato un fondo per il sostegno alle candidate e ai candidati SAR nell'ambito del finanziamento per gli scambi scientifici.
- Il Servizio ricerca e trasferimento del sapere supporta i ricercatori dell’Università della Svizzera italiana (USI). Il suo obiettivo principale è quello di fornire supporto ai ricercatori nell’acquisizione e gestione dei fondi competitivi per la ricerca.
Referente: Maurizia Ruinelli, [email protected]